Alessandro Dorna
(astronomo, 1825-1886)
Nacque
ad Asti il 13.2.1825 e morì a Moncalieri (To)
il 19.8.1886.
Frequentò l'Università a Torino, dove si laureò in Ingegneria idraulica nel 1848. Ebbe come insegnante Giovanni Plana che lo avviò all'astronomia e alla matematica. Nel 1850 venne proposto dallo stesso Plana per la cattedra di Meccanica razionale all'Accademia militare, cattedra che tenne per tutta la vita. Nel 1865, deceduto Plana, l'Università gli offrì la cattedra di Astronomia e la direzione dell'Osservatorio Astronomico di Torino. In veste di direttore, promosse l'ampliamento dei locali, l'incremento della strumentazione per le osservazioni astronomiche e del personale e fondò, nel 1866, il Bollettino meteorologico dell'Osservatorio. Nel 1874 si recò in India con la spedizione organizzata per osservare il fenomeno del passaggio di Venere sul Sole; i suoi calcoli, pubblicati nel 1882, risultarono i più corretti. Si occupò essenzialmente di meccanica e di astronomia. Nel 1865 pubblicò il Trattato di meccanica razionale ad uso degli studenti dell'Accademia militare. Durante la direzione dell'Osservatorio potenziò anche le osservazioni astronomiche e, nel 1868, poté pubblicare nelle Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino il Catalogo di 634 stelle principali visibili alla latitudine media di 45˚, con le coordinate delle loro posizioni medie per l'anno 1880.
Nello stesso periodo diede alle stampe anche alcuni lavori di matematica
abbastanza voluminosi, dai quali traspare la sua predisposizione alla
ricerca di nuove formule applicative.
Fu chiamato a far parte di numerose commissioni scientifiche e ricoprì
cariche presso la Scuola di Guerra e la Scuola degli Ingegneri. Dal 1867
fu socio del Regio Istituto Lombardo, dal 1869 dell'Accademia delle Scienze
di Torino e dal 1872 di quella dei Lincei.
Fonti bibliografiche
1962, p. 47; G. Monaco, Dorna Alessandro, DBI 41, pp. 494-496; A. Ferrari, Alessandro Dorna, FSTD, pp. 75-77.